BORGHI DEI MALATESTA

DESCRIZIONE

Un’itinerario alla scoperta dei Malatesta, iniziamo da Gradara un borgo perfettamente conservato, un gioiello di cui gli abitanti si prendono cura con l’orgoglio e la consapevolezza di essere privilegiati nel vivere in questo piccolo angolo di Paradiso. Balconi fioriti, pergolati profumati ed angoli verdi sono il percorso che conduce il visitatore alla seconda cinta muraria che cinge la Rocca. Vi immergerete fin da subito in un’atmosfera Medievale perfettamente conservata. Scoprite lo splendido Castello e il borgo che fecero da cornice alla storia d’amore di Paolo e Francesca. A pochi chilometri, Rimini che grazie ai Malatesta diventa Signoria nel 1259. Simbolo dei Malatesta è sicuramente Castel Sismondo, un’opera interamente realizzata in marmo che avrebbe dovuto essere la tomba dello stesso Sismondo e della sua compagna. Verucchio, il borgo romagnolo fu culla dei Malatesta. Suggestivo paesino arroccato su una collina è anche stato citato da Dante nella Divina Commedia. Ma affascinante e suggestivo è la Rocca di San Leo contesa dai Malatesta di Rimini e i Montefeltro di Urbino.